La comunicazione è la componente fondamentale che ogni azienda deve avere nella dovuta considerazione. Si è già parlato dell’importanza di disporre di contenuti video per raccontare la propria mission, per presentare un prodotto, per fidelizzare i clienti o semplicemente per incrementare la brand awareness e migliorare l’immagine del brand. Questo perché la comunicazione video raggiunge (soprattutto grazie ai social) un numero altissimo di potenziali clienti e sia perché è, in assoluto, efficace per le vendite.
Il video aziendale
Il video aziendale o corporate deve comunicare l’identità dell’azienda e colpire lo spettatore, rimanendo nella memoria.
Le immagini possono emozionare, informare, suggestionare, centrare l’obiettivo, più di un post, un testo o una campagna stampa.
Un video aziendale può avere diversi scopi, ma quello principale è presentare un determinato aspetto dell’azienda ed evidenziarlo, al fine di farlo conoscere e diffondere il più possibile a clienti, consumatori, fornitori, partner commerciali, enti, gli stessi dipendenti e a tutti coloro che hanno o potrebbero avere una qualsiasi relazione con l’organizzazione stessa.
In poche parole far conoscere l’azienda ai propri stakeholders. Il video corporate infatti ha la funzione di mettere adeguatamente in luce gli aspetti anche più nascosti dell’identità aziendale, come ad esempio la mission, la vision, i valori, l’etica.
L’importanza degli stakeholder
Trasmettendo messaggi positivi, e non direttamente commerciali, si creano saldi legami relazionali basati sulla comune condivisione di valori, che poi possono riflettersi proficuamente anche sul business.
Non a caso la buona reputazione tra i propri stakeholder si può considerare lo strumento di marketing più efficace, potente e diretto che si possa desiderare. Per un’azienda non esiste migliore pubblicità di un dipendente, un fornitore, un partner, un cliente che parli bene del proprio prodotto e lo acquisti costantemente. Ecco perché gli stakeholders non devono essere ignorati né sottovalutati, e vanno inseriti all’interno della strategia di comunicazione.
Il video corporate della Durex
Come far emergere un brand senza mai nominarlo
Un esempio dell’efficacia comunicativa che può avere un video corporate lo possiamo trarre dalla campagna “Spegni per accenderti” della multinazionale britannica Durex, che fabbrica preservativi.
Il video è stato realizzato nel 2015. Dopo anni di netto calo delle vendite, la Durex commissionò una ricerca che confermò che le coppie non usano più i preservativi perché non fanno più l’amore.
Perché non fanno più l’amore? Perché quando sono a letto trascorrono ore al telefonino. La tecnologia nemica della coppia. Occorreva un’idea non per convincere le persone ad acquistare Durex, ma per convincerle a spegnere lo smartphone quando si è a letto. E l’idea geniale è arrivata. Con un messaggio semplice e chiaro diretto non solo a clienti e potenziali clienti, ma ai milioni di persone che hanno uno smartphone. L’agenzia incaricata di fare il video corporate convocò diverse coppie incuriosite dalla paventata scoperta di una nuova tecnologia. «Sapevi che la Durex ha inventato una nuova tecnologia per rendere più piccante l’attività di coppia in camera da letto? Una tecnologia già esistente nel vostro smartphone e assolutamente gratuita». Questa l’esca utilizzata per incuriosire e far partecipare coppie di ogni genere (anche coppie di donne, che non usano preservativi). Per tutta la durata del video non compare mai un condom, o qualcosa che faccia pensare al suo utilizzo. E anche la marca viene nominata soltanto all’inizio, quando l’intervistatrice si rivolge alla coppia con la fatidica domanda. Ma dopo la “scoperta” della “nuova tecnologia” sono la commozione e il senso di colpa verso il partner trascurato a prendere il sopravvento, e il finale è tutto lacrime, abbracci e “ti amo”. A chi è diretta questa comunicazione? Quali valori vuole evidenziare? Serve a incrementare la propria brand awareness? E anche se il prodotto non viene mai mostrato, il brand ne esce rafforzato? Queste alcune delle domande a cui un video corporate deve rispondere con efficacia.
Come e perché realizzare un video aziendale
Il video corporate dev’essere un filmato di alta qualità, curato nella grafica e negli effetti, con il tono di voce giusto e – nel caso venga richiesto il sottofondo musicale -, con il ritmo o l’armonia adeguati.
Immagini e brand devono parlarsi con coerenza.
La realizzazione di un video corporate va affidato a professionisti del settore, capaci di curare ogni fase della produzione e della post produzione. Realizzare un filmato troppo artigianale denota mancanza di professionalità, e il rischio è quello di danneggiare la reputazione dell’azienda.
D’altro canto un video corporate realizzato in maniera professionale promuove efficacemente l’azienda: attraverso le piattaforme social il filmato può raggiungere un grande numero di utenti abbattendo così, in modo significativo, i costi pubblicitari.
Il video corporate può essere anche uno strumento utile per spiegare in modo rapido e semplice la propria attività o la propria filosofia a fornitori, istituzioni o nuovi partner, oppure, nel caso di medie o grandi aziende, può essere utilizzato per informare il proprio personale su un prodotto pronto a essere lanciato sul mercato, o sulla scelta di una nuova strategia. Come anche per il video marketing o il video di prodotto, il video corporate non ha vita lunga ma, a seconda dell’evoluzione dell’azienda e dei mercati, va aggiornato o alimentato da nuove idee.